Amo le game nights.

Per me, una grande game night può essere una serata tranquilla a casa con mia moglie Beth, qualche ora al bar, un incontro in cui vari amici giocano al nostro autoproclamato Battleball World Championship, un fine settimana con un paio di centinaia di giocatori che la pensano allo stesso modo, o una grande avventura come PAX Unplugged o Gen Con ... li adoro tutti.

Beth e io abbiamo organizzato di tutto, dalle serate di piccoli giochi fino a eventi di dieci giorni in cui il nostro gruppo di gioco ha rilevato un intero B&B. Ogni tipo di riunione ha il suo fascino e le sue sfide, e a volte sarebbe stato molto utile avere una guida pratica nelle vicinanze.

Il che mi porta a ottobre 2019, quando ho iniziato a parlare con Tiller Press del progetto che sarebbe diventato How to Host a Game Night: What to Serve, Who to Invite, How to Play - Strategies for the Perfect Game Night.

Abbiamo deciso di strutturare il libro in base alle dimensioni del gruppo che il lettore avrebbe ospitato per la game night, quindi i primi capitoli si concentrano sui problemi che è più probabile che tu debba affrontare quando organizzi piccoli gruppi - cose come stabilire aspettative, spiegare le regole del gioco , garantendo intesa di gruppo e preparando cibi e bevande adatti al gioco. I capitoli successivi entrano nel nocciolo dell'organizzazione delle game nights in cui è necessario fare cose come trovare un luogo e negoziare un contratto, riscuotere le quote di iscrizione e stabilire un codice di condotta.

Sebbene How to Host a Game Night includa molti suggerimenti pratici e consigli sull'hosting di game night, abbiamo concordato fin dall'inizio che dovrebbe essere molto di più. È anche pieno di storie sulle gmae nights, molte divertenti mentre alcune molto più serie.

Ho anche creato un sondaggio in cui le persone potevano dirmi cosa amano delle game nights e cosa sarebbero felici di non vedere mai più.

Quasi tutte le risposte al sondaggio sono state ricevute prima che il COVID-19 fosse ufficialmente classificato come una pandemia. Tenendo questo a mente e riconoscendo che si trattava di un sondaggio non scientifico, penso che le risposte siano affascinanti.

Dal sondaggio salta fuori che:

• 35% ospita almeno una volta alla settimana nelle game nights;
• 4 persone è la media dei partecipanti, ma l’intervallo generale è da 2 a 10;
• 84% dichiara di svolgere queste serate in casa.

Alla domanda: "Qual è il tuo ricordo preferito legato ad una game night?" Le risposte sono state le più variopinte e le ho amate tutte. Alcuni erano molto specifici, mentre altri si sono concentrati maggiormente sulle relazioni che queste serate possono costruire.

Mi sono divertito tantissimo a scrivere How to Host a Game Night, e spero che vi divertirete altrettanto a leggerlo.

Erik Arneson